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Antonio Allegri Correggio. Pittore italiano. Nacque nel 1489 a Correggio (Italia).
Fu uno dei pittori più audaci e originali dell’inizio del XVI secolo e tra quelli che esercitarono maggiore influenza sulla successiva pittura barocca.
Studiò pittura con uno zio e con Francesco Bianchi-Ferrari a Modena.
Fu molto influenzato da Andrea Mantegna e Leonardo da Vinci, ed era dotato di una grande abilità nel trattamento del chiaroscuro.
Nel 1518 iniziò a vivere a Parma, città in cui dipinse la sua prima serie di affreschi sulla volta del convento di San Paolo, conosciuti collettivamente con il nome di Diana di ritorno dalla caccia. Tra il 1520 e il 1524 lavorò agli affreschi de L’Ascensione di Cristo nella cupola della chiesa di San Giovanni Evangelista di Parma.
La prima importante commissione ricevuta fu la decorazione della camera della badessa nel convento di San Paolo; ispirandosi a La Camera degli Sposi di Mantegna, realizzò una pittura illusionistica sul tema di Diana, con cherubini che emergono tra canne ricoperte di fogliame.
Nella stessa linea stilistica si inseriscono le cupole della chiesa di San Giovanni Evangelista e del duomo di Parma, decorate rispettivamente con L’Ascensione e L’Assunzione della Vergine, dove il marcato scorcio della figura centrale crea magnifici effetti di profondità. La novità di queste opere dimostra che Correggio era un pittore di straordinaria inventiva, qualità evidente anche in alcune delle sue opere mitologiche, alle quali conferì una sensualità insolita per il suo tempo.
I suoi lavori si caratterizzano per nudi sensuali, l’uso degli scorci e l’originalità nel trattamento della prospettiva.
Si conservano circa 40 tele, tutte a tema religioso o mitologico. Uno dei suoi capolavori, Noli me tangere (c 1525), è esposto al Museo del Prado di Madrid.
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